Grotta di Rio Pianale
45.858386,8.306862
Description
Descrizione
L'ingresso della grotta è stato scoperto nel settembre 1990. La grotta si presentava completamente intasata da terriccio che ne precludeva l'accesso. Nel marzo 1992 iniziavano i lavori di disostruzione, da parte degli speleologi del GGN, che consentivano di arrivare fino ad una profondità di quasi 10 m. Da questo punto la grotta prosegue ma sempre intasata da terriccio. Sul soffitto si notano evidenti solcature longitudinali. Le stesse solcature si possono osservare sul pavimento nella parte finale dello scavo. Questo fa supporre che la grotta, di probabile origine tettonica, sia stata successivamente percorsa dall'acqua. La graduale diminuzione del regime idrico ha portato all'intasamento della grotta. Oppure la grotta, già esistente e idricamente attiva, è stata intasata dalla glaciazione del Quaternario. Ma questa è solo un'ipotesi tutta da verificare. Il lato orientale dello scavo è attualmente percorso da un esiguo filo d'acqua che viene rapidamente assorbito dal pavimento sabbioso. È quindi lecito dedurre che la grotta, che ha uno svolgimento pressoché parallelo al torrente, sia in qualche modo, più a monte, collegata col torrente stesso. Il litotipo inglobante è un calcefiro contenente il 50% circa di carbonati. (tratto da: Labirinti n.12; testo: S. Torri)
Cavités proche
Distance (km) | Nom | Longueur (m) | Profondeur (m) |
---|---|---|---|
0.2 | Tana bassa dello Speleo Solitario | 7 | 0 |
0.2 | Speleo Solitario (Tana alta dello) | 5 | 0 |
1.3 | Riparo del Boscaiolo | 7 | 1 |
4.3 | Balma delle Streghe | 35 | 18 |
4.3 | Bocc d'la Busa Pitta | 32 | 1 |
4.4 | La Vallaccia | 55 | 7 |
4.5 | Buco del Putto | 14 | 2 |
5.4 | Grotta del Babbo | 40 | 5 |
5.5 | Grotta nell'Intaglio | 320 | 21 |