Buco di Ube
44.198268,7.716756
Description
Descrizione
L’ingresso si presenta come una frattura verticale larga una settantina di centimetri per due metri di altezza seguita da uno scivolo. Dopo questo, si traversa lungo una cengia formata da blocchi incastrati fino a giungere nel punto in cui si è obbligati a scendere. Giunti alla base di questa verticale di circa 20 m, troviamo l’ambiente più ampio della grotta: una specie di alta saletta ingombra di blocchi detritici. Attraverso un passaggio tra questi ultimi, si discende una stretta fessura fino a giungere al di sotto del pavimento dell’ambiente appena lasciato e da qui, seguendo un breve cunicolo ingombro di detriti, si raggiunge il punto più basso della grotta. Sempre dalla partenza del traverso, è possibile scendere uno stretto pozzetto parallelo (che altro non è che una parte percorribile della frattura) che termina sui detriti dopo una ventina di metri. Si tratta di una cavità di origine tettonica sviluppata lungo una frattura orientata verso NNE. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Cavités proche
Distance (km) | Nom | Longueur (m) | Profondeur (m) |
---|---|---|---|
0.0 | Buco di Ube | 116 | 43 |
0.2 | Abisso di Serpentera | 260 | 255 |
0.5 | Voragine di Biecai | 800 | 267 |
0.8 | Ferro di Cavallo | 1380 | 345 |
1.5 | Abisso Mantra | 146 | |
1.5 | Abisso Mantra | 146 | |
1.8 | Pis dell'Ellero | 150 | 10 |
1.8 | Abisso Prima Osteria | 340 | 77 |
1.8 | Abisso Gonnos | 1400 | 190 |