Pozzo presso Ghieisa d'la Tana

Descrizione

Catasto Online delle grotte del Piemonte e Valle d'Aosta - 09/04/2022

E' una profonda ed ampia fenditura che si sviluppa con direzione N-S. Per percorrerla occorre armare il pozzo iniziale (attacco su albero). Raggiunto il fondo, ci si avventura su uno spesso strato di immondizia che rilascia immediatamente miasmi insopportabili. Verso N la cavità continua larga ma, oltre un certo limite, un pozzetto obbligherebbe ad immergersi letteralmente nel pattume. Verso S, percorsi pochi metri, ci si trova su un terrazzo pensile, retto da una Vespa incastrata tra le pareti, alla sommità di un pozzo profondo almeno una decina di metri. Nella speranza che la gente cessi di utilizzarla come discarica e nell'attesa che quella esistente cessi di essere viscida e puzzolente, si conclude la prima esplorazione. (tratto da: Panta Rei - Antologia 2001-2014)