Abisso Big Sur
44.175192,7.775751
Description
Descrizione
L’entrata, posizionata in una vallecola secondaria, è un’antica condotta freatica, sventrata dall’azione dei ghiacciai. Tutta la cavità è impostata su una serie di fratture. La grotta scende fortemente inclinata e la condotta iniziale si amplia fino a raggiungere i 5 m di diametro. A circa -40 m intercetta una galleria secondaria in salita (Ramo dei Tunturroni). Proseguendo verso il basso, dopo un salto di 20 m all’interno di una frana, una serie di condottine ed una strettoia portano a una grossa galleria e ad ambienti di frana. Uno di questi, a -143 m, rappresenta il limite attuale delle esplorazioni. Questo abisso è una delle poche grotte prevalentemente freatiche del massiccio del Mongioie. Le regioni terminali della grotta presentano un susseguirsi di frane e massi a cui prestare attenzione. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Cavités proche
Distance (km) | Nom | Longueur (m) | Profondeur (m) |
---|---|---|---|
0.0 | Abisso Big Sur | 360 | 143 |
0.3 | Abisso Ngoro-Ngoro | 1800 | 470 |
0.3 | Abisso Ngoro-Ngoro | 1800 | 470 |
0.6 | E-16 del Mongioie | 178 | 96 |
0.6 | E-16 del Mongioie | 178 | 96 |
0.7 | D-2 del Mongioie | 85 | 26 |
0.7 | D-2 del Mongioie | 85 | 26 |
0.8 | Terra Cava | 200 | 140 |
0.8 | Terra Cava | 200 | 140 |