Grotta della Torre dei Saraceni
44.159557,7.966534
Description
Descrizione
La cavità inizia con una bassa galleria, interrotta dopo pochi metri da un riempimento di materiale grossolano. Dalla parte opposta, la galleria prosegue con uno stretto pozzo-fessura (utile una corda) profondo una decina di metri. Alla base una galleria ad andamento suborizzontale, piuttosto concrezionata intercetta un pozzetto di 13 m, con evidenti morfologie a pieno carico. Un percorso accidentato, impostato lungo una evidente frattura, porta a una serie di brevi salti di 5 e 6 m che richiedono l’uso di una corda. Un ampio salone di crollo (60 x 20 m) costituisce il fondo della cavità. Sul lato settentrionale del salone è possibile raggiungere in più punti un esiguo corso d’acqua, che presto sparisce in una frana, mentre sul lato opposto depositi di fango impediscono ulteriori prosecuzioni. Nel punto più basso, un piccolo laghetto, sempre presente, sembra essere collegato con la falda principale. Le sue acque vengono alla luce attraverso una copiosa sorgente, ubicata a pochi metri dal Tanaro, posta ad alcune centinaia di metri dalla grotta. (tratto da: Atlante delle aree carsiche piemontesi - Volume 2 (2010)
Cavités proche
Distance (km) | Nom | Longueur (m) | Profondeur (m) |
---|---|---|---|
0.0 | Torre dei Saraceni (Grotta della) | 290 | 48 |
1.1 | Garb dello Spulvrin | 160 | 134 |
1.3 | Garbo dell'Orsa | 43 | 5 |
1.4 | Grotta ad est della Grotta di Santa Caterina | 25 | 20 |
1.4 | Garbo di Santa Caterina | 160 | 120 |
1.5 | Pecora (Grotta della) | 125 | 74 |
1.6 | Arma occidentale dei Grai | 5 | 0 |
1.6 | Garbo delle Rocche del Vescovo | 10 | 6 |
1.6 | Grotta Nera | 150 | 17 |