Grotta di Capitano Paff
44.134850,7.741895
Description
Descrizione
La grotta, scoperta nel 1976 dal G.S.P. CAI-UGET, è una cavità relitto che mantiene costantemente le morfologie di erosione a pieno carico: costituisce infatti un tipico esempio di rete freatica, evidenziata dall'andamento in contropendenza dei rami, corrispondenti ad antichi sifoni, seguendo il piano di frattura SE-NW. Primo tratto ascendente con ampi depositi stalagmitici e di mondmilch scarsamente idratato: la cavità scende poi ripidamente in un regolare condotto di efforazione con morfologie erosive e residui crostelli calcitici. Dopo un antico livello di sifonamento la galleria risale in un tubo freatico modellato a "scallops". Nell'ultima parte la rete freatica si divide in tre condotti decimetrici progressivamente intasati da mondmilch e depositi argillitici; lungo la litoclasi principale (intasata da accumuli pelitici) compaiono morfologie vadose. (BOLLETTINO GSI N. 22)
Caves nearby
Distance (km) | Name | Length (m) | Depth (m) |
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0.0 | Buco sotto Capitano Paff | 8 | 4 |
0.1 | Grotta Porta del Sole | 40 | 22 |
0.2 | Antro di Sasquatchewan | 20 | 3 |
0.3 | Caverna A del Rio Bombassa | 10 | 9 |
0.4 | Fata Alcina (Grotta della) | 180 | 5 |
0.5 | Arma del Lupo Superiore | 1040 | 37 |
0.5 | Arma del Lupo Inferiore | 2600 | 175 |
0.6 | Buco sulla strada di Upega | 0 | |
1.3 | Pozzo di Antonio | 150 | 125 |